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STEM

Le azioni previste per potenziare le competenze STEM e multilinguistiche:

  • Programmazione base di ambienti virtuali
  • Programmazione avanzata di ambienti virtuali
  • Robotica educativa
  • Certificazioni linguistiche Inglese Cambridge livello B1/B2
  • Fermento
  • Let’s improve our English – Elementary A2
  • La mia città in 3D
  • Progettazione e realizzazione di preparazioni cosmetiche e curative
  • World class teachers – Conversation - Advanced
  • Let’s improve our English – Elementary A2
  • Laboratorio teatrale in lingua inglese
  • Let's debate
  • Chimica, ambiente e qualità della vita
  • Conoscenze per la vita
  • Piccoli Reporter crescono

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Il Ministero dell’Istruzione e del Merito il 24 ottobre ha trasmesso alle scuole le Linee guida per le discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics). Il documento (emanato ai sensi dell’articolo 1, comma 552, lett. a della legge 197 del 29 dicembre 2022) è volto all’introduzione di azioni dedicate a rafforzare le competenze matematico-scientifico-tecnologiche e digitali attraverso metodologie didattiche innovative da inserire nel piano triennale dell’offerta formativa. Nel decreto di trasmissione si puntualizza che le Linee guida raffigurano un aggiornamento sostanziale dei piani triennali dell’offerta formativa e del curricolo di istituto per le scuole dell’infanzia, del primo e del secondo ciclo di istruzione statali e paritarie, a partire dall’anno scolastico 2023/2024.Lo scopo del documento è delineare una strategia di risposta alle tante difficoltà di apprendimento rilevate negli ultimi anni dalle prove INVALSI. Le difficoltà dimostrate nell’apprendimento della matematica divengono ancora più preoccupanti se si considerano le differenze territoriali, di origine sociale e di genere. Differenze che si acuiscono al crescere del grado scolastico. Il compito della scuola è quello di crescere cittadini consapevoli offrendo loro un bagaglio di conoscenze scientifiche e capacità logiche-deduttive che li rendano capaci di distinguere il vero dal falso.  Solo così si genererà passione verso le discipline STEM”.  Per riuscire in questa impresa le Linee guida propongono l’utilizzo delle nuove tecnologie didattiche, promuovendo la diffusione di nuovi saperi come l’informatica. Le metodologie ritenute efficaci sono, comunque, molteplici, tra questeç

  • Laboratorialità e learning by doing: Il coinvolgimento in attività pratiche e progetti consente di porre gli studenti al centro del processo di apprendimento, favorendo un approccio collaborativo alla risoluzione di problemi concreti.
  • Problem solving e metodo induttivo: gli studenti possono identificare un problema, pianificare, implementare e valutare soluzioni, sviluppando così una comprensione approfondita dei concetti e delle abilità coinvolte.
  • Attivazione dell’intelligenza sintetica e creativa: la ricerca di soluzioni innovative a problemi reali stimola il ragionamento attraverso la scomposizione e ricomposizione dei dati e delle informazioni.
  • Organizzazione di gruppi di lavoro per l’apprendimento cooperativo: il lavoro di gruppo, dove ciascuno studente assume specifici ruoli, compiti e responsabilità, personali e collettive, consente di valorizzare la capacità di comunicare e prendere decisioni, di individuare scenari, di ipotizzare soluzioni univoche o alternative.
  • Promozione del pensiero critico nella società digitale: l’utilizzo delle nuove tecnologie non deve essere subìto ma governato dal sistema scolastico. Deve essere mirato ad incentivare gli studenti a sviluppare il pensiero critico al fine di diventare cittadini digitali consapevoli.
  • Adozione di metodologie didattiche innovative: il ricorso alle tecnologie, adottando una didattica attiva che pone gli studenti in situazioni reali che consentono di apprendere, operare, cogliere i cambiamenti, correggere i propri errori, supportare le proprie argomentazioni.