L’istituto Alberti di Benevento in campo per l’ambiente contro l'inquinamento marino 2019/2020
21/10/2019 - Esposta questa mattina nell’atrio dell’Istituto, Cuga la “tartaruga” opera di Nicola Pica, a testimonianza del pericolo di inquinamento da plastica che il mare subisce per i comportamenti delle persone.
L’Istituto Alberti scende in campo con in testa il Preside Dott. Giovanni Liccardo per dare una mano all’ambiente, per “educare” ad un corretto uso e smaltimento della plastica, che invece finisce sempre di più in mare inquinando irreversibilmente le acque.
Questa campagna è stata lanciata dagli organizzatori del premio Iside che si sono avvalsi dell’opera del pontese Nicola Pica, un artista che ha esposto ed espone anche alla biennale di Venezia e che ha realizzato una tartaruga gigante della specie Caretta che come detto è in forte pericolo di estinzione.
A presentare l’opera proprio l’artista Nicola Pica che ha invitato i ragazzi ad essere attenti a non mettere in pericolo la natura e, nello specifico, l’ambiente marino, con un comportamento poco rispettoso dell’ambiente stesso.
In questo si è accomunato il dott. Maurizio Caso Panza dell’associazione culturale Xarte e presidente del premio internazionale Iside che ha come tema “l’arte contro la plastica rivolto alle scuole”.
A tal proposito il dott. Liccardo, Preside dell’Alberti, ha invitato gli alunni a realizzare lavori a tema che verranno poi esposti sempre nell’atrio della scuola per poi essere presentati durante la VII edizione del premio internazionale Iside in programma alla Rocca dei Rettori di Benevento il prossimo 9 novembre 2019 fino al 17 dello stesso mese e che vede la partecipazione di ben 102 artisti.
Questa iniziativa, presentata anche al “La Salle” nei giorni scorsi, vuole invitare tutti a fare squadra a favore dell’ambiente, con sensibilità ed abnegazione, per un futuro migliore.
E chi, se non i ragazzi, i prossimi attori del futuro, possono dare una mano fattiva alla ricerca di soluzioni risolutive?
Fonte: Infosannionews24